Il Governo nomina i commissari ad acta per gli ex Cdr

30 luglio 2008 - Mario Pepe
Fonte: Il Roma

NAPOLI. Il Governo non perde tempo e commissaria la gestione degli. ex Cdr, 'convertiti' in stabilimenti di tritovagliatura e imballaggio dei rifiuti', il tutto in ottemperanza all'ultima ordinanza del presidente del Consiglio dei ministri, datata 16 luglio e per assicurare la continuità nelle attività svolte dalle stesse strutture, indispensabili per non provocare interruzioni nel ciclo integrato dei rifiuti. E così si è deciso, visto l'immobilismo delle Province, di provvedere attraverso la nomina di commissari ad acta che dovranno reggere la gestione almeno finché dagli enti non arriveranno segnali di vita. Per la provincia di Napoli, relativamente alle strutture di Giugliano, Caivano e Tufino, l'incarico è stato affidato al brigadiere generale ris. Gianfranco Giardella; al brigadiere generale aus. Fausto Claudio Villaccio toccherà Casalduni, nel Sannio; a Pianordardine, in Irpinia, va il tenente colonnello Costantino Santori; a Battipaglia il tenente colonnello Oriano Toniolo; infine, a Santa Maria Capua Vetere ci sarà il brigadiere generale ris. Pasquale Perrinella. I commissari opereranno, in ciascuno degli ambiti proviriciali territoriali, in via sostitutiva fino a quando le Province, competenti in materia, non avranno adottato le decisioni in merito alla gestione degli impianti attraverso la nomina dei responsabili unici dei procedimenti. I commissari ad acta avranno il compito di assicurare, ciascuno per le proprie competenze, la prosecuzione, senza soluzione di continuità, del servizio di smaltimento dei rifiuti. In questo modo, si tende a non bloccare le attività svolte dagli ex Cdr, attualmente riconvertiti, come detto, in stabilimenti per la tritovagliatura e l'imballaggio dei rifiuti. Toccherà adesso agli enti provinciali provvedere a regolarizzare al più presto gli incarichi di loro competenza in applicazione delle facoltà concesse dai provvedimenti legislativi in vigore.

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