Comunicato Stampa Presidio di Taverna del Re
Il Presidio Permanente di Taverna del Re esprime ferma condanna per l'irresponsabile atteggiamento del Commissariato di Governo che, come sempre, fa esplodere "emergenze ad orologeria" con l'unico scopo di strappare nuovi kmq alla campagna da inquinare e nuovi cittadini da avvelenare. Notizie diffuse dalla stampa vogliono far credere che l'attuale emergenza rifiuti è dovuta al blocco di Taverna del Re . Ciò non risponde a verità: a Taverna del Re, in barba alle leggi e alle sentenze della Magistratura, arrivano ogni giorno centinaia di camion a sversare balle di rifiuti. Ma la balla più grossa ci è stata sversata dal Prefetto Pansa che, come i suoi predecessori, ha fatto promesse che non ha mantenuto, screditando lo Stato che egli stesso rappresenta in questa Regione. Nel'incontro del 5/11 il commissariato si era solennemente impegnato a chiudere il sito entro il 20/12 ma in 45 giorni non ha fatto nulla per trovare siti alternativi. Questo atteggiamento è in linea con 15 anni di regime commissariale nei quali nulla è stato fatto per interrompere il ciclo vizioso delle balle, che serve solo ad arricchire le imprese coinvolte e ad avvelenare le vite dei cittadini campani: niente raccolta differenziata, nessuna bonifica ma solo ed esclusivamente emergenza per giustificare lo scempio. Per il Commisario Pansa contano di più le clausole dei contratti con la Fibe che le Leggi dello Stato, le sentenze della Magistratura, la salute dei cittadini. Per i cittadini di Giugliano, ma crediamo per tutti i cittadini della Campania, dopo settimane di lotta civile è giunto il momento della resitenza contro lo Stato dei Quaquaraquà.
Il Presidio Permanente di Taverna del Re, sicuro di stare dalla parte della Legge, dello Stato e della civiltà, attuerà dal giorno 21 un blocco ad oltranza del sito di stoccaggio e chiede la solidarietà concreta di tutte le realtà campane che lottano contro lo scempio prodotto da 15 anni di commissariamento e di affarismo.