Violente cariche a Chiaiano e manganellate ingiustificate sotto la questura
Proviamo a fare un breve resoconto di quanto è accaduto oggi e sta ancora accadendo in queste ore a Chiaiano.
Nel tardo pomeriggio il presidente della Repubblica Napolitano controfirma il decreto rifiuti. Alle 19.15 la polizia, con un tempismo eccezionale, occupa il presidio di Chiaiano di Cupa dei Cani.
I cittadini accorrono. Ci riferiscono di violente cariche. Si parla di feriti, di un anziano con infarto abbandonato a terra per 30 minuti. Anche un operatore TV manganellato.
Vengono fermati cinque manifestanti e portati in questura.
A questo punto un gruppo di persone decide di raccogliersi sotto la questura di via Medina per protestare e chiedere l'immediata liberazione dei fermati. Voci alterne dicono che in realtà sarebbero in pochi. Decidiamo di andare a sostenere il presidio. Arrivati lì ci informano che, poco prima, un gruppo di manifestanti, sul lato strada confinante con la prefettura, aveva creato un cordone umano bloccando qualche auto: neppure il tempo di inziare e dall'edificio scendono alcuni poliziotti caricando violentemente il cordone a manganellate, fermando un altro manifestante.
La gente è incredula per quanto appena accaduto.
Da poco il manifestante bloccato in via medina è stato rilasciato e la Iervolino, informata dei fatti, starebbe intervenendo.
La situazione come si vede è estremamente grave.
Temiamo che a breve arriveranno notizie pessime anche da Lo Uttaro, Sant'Arcangelo, Savignano e Serre.
IL COORDINAMENTO REGIONALE RIFIUTI CONFERMA LA CONVOCAZIONE PER OGGI SABATO 24 MAGGIO ALLE ORE 17.30, IN PIAZZA DANTE, PER UN INCONTRO RIVOLTO A TUTTE LE REALTA', ASSOCIAZIONI E COMITATI, INTERESSATE A CONFRONTARSI SUL CONTENUTO DEL DECRETO RIFIUTI E A DEFINIRE AZIONI OPERATIVE CONDIVISE.
Data l'estrema delicatezza della situazione, dovuta alla preoccupante svolta militarista di cui quelle raccontate sono solo le prime avvisaglie, si invita ad una partecipazione massiccia.