Appello contro la discarica a Chiaiano
Basta con la rassegnazione se vogliamo vivere! Trovate tutti i mezzi e i metodi nonviolenti per bloccare questa follia collettiva che ci porta alla morte.
Chiedo scusa e perdono per la mia assenza. Ho subito un intervento chirurgico e devo starmene per qualche giorno a riposo. Ma anche se lontano con il corpo, sono presente in spirito e solidarizzo con la vostra lotta a Chiaiano.
Ormai non mi aspetto più nulla dall'alto, ma solo dal basso, dalle organizzazioni di base, dalla vostra lotta che deve rimanere nonviolenta, che non vuol dire rassegnazione.
Basta con la rassegnazione se vogliamo vivere! Trovate tutti i mezzi e i metodi nonviolenti per bloccare questa follia collettiva che ci porta alla morte.
Dal governo Berlusconi e dal suo arrivo a Napoli per risolvere il problema rifiuti, non mi aspetto nulla, anzi mi aspetto un passo all'indietro. La politica berlusconiana è quella del ciclo industriale dei rifiuti: discarica e inceneritore. Noi invece chiediamo che il 70% dei rifiuti venga eliminato con la raccolta differenziata porta a porta: 40%, l'umido, deve diventare compost, il 30% secco deve ritornare all'industria.L'altro 30% dei rifiuti deve essere eliminato con una seria educazione popolare e con una nuova politica. No agli imballaggi, no alla plastica, no alle bottiglie di plastica dell'acqua minerale, e così via...
Dobbiamo arrivare ai rifiuti ZERO !
Una città come Seattle (USA) così ha deciso un mese fa. A Salerno il comune di Atena Lucana raggiunge già il 90% di raccolta differenziata. Perchè questo non è possibile a Napoli ?
Insieme ce la possiamo fare !
Il nostro è un SI' alla Vita e un SI' al futuro.
Alex Zanotelli