Emergenza diossina in Campania: il Vescovo di Nola lancia un Appello alle autorità sanitarie
Nola – Appello del Vescovo di Nola, Mons. Beniamino Depalma, alle Autorità sanitarie locali e nazionali per esortarle a sottoporre i cittadini che ne avevano fatto richiesta alle analisi tossicologiche per evidenziare eventuali contaminazioni da sostanza tossiche. L’appello segue la clamorosa richiesta di trecento cittadini della provincia di Napoli, tutti dell’agro acerrano-nolano, che sono preoccupati per l’eventuale esposizione a tossici ambientali presenti nelle circa 300 discariche abusive di rifiuti tossici interrati negli ultimi vent’anni nelle campagne dell’ ex Campania Felix. “Come Pastore della Chiesa di Nola – si legge nella lettera del Vescovo - da sempre attento alla realtà sociale e impegnato insieme a sacerdoti e laici della diocesi per la difesa del territorio e la salute della nostra gente, condivido in pieno la richiesta di circa trecento cittadini della mia diocesi all’ A.S.L. NA4 di essere sottoposti ad analisi sui liquidi biologici per accertare la presenza e il livello di contaminazione per sostanze tossiche, cancerogene e teratogene. Di tali richieste è stato investito anche l’Assessorato alla sanità della Regione Campania, il quale si è impegnato ad avviare semplicemente uno screening a campione su tali marcatori, tuttavia non soddisfacendo così la richiesta di questi cittadini, che nasce dall’angosciosa domanda sul loro personale stato di salute”. “Sollecito personalmente tale richiesta – continua la nota della Curia nolana - in quanto nell’ascolto quotidiano dei fedeli sono testimone della drammatica preoccupazione per le possibili conseguenze sulla salute dell’inquinamento del nostro territorio causato da sversamenti incontrollati di rifiuti tossici, come emerge dalla nostra esperienza quotidiana e dalle innumerevoli indagini giudiziarie in corso”. “Studi scientifici hanno già evidenziato l’aumento nella mia Diocesi di malattie tumorali e cardiovascolari, rispetto alla media nazionale. In particolare faccio riferimento al recente studio commissionato dal Dipartimento della Protezione civile all’Organizzazione Mondiale della Sanità e all’Istituto Superiore di Sanità. Anche il Dipartimento di Prevenzione della stessa A.S.L. NA 4 nel suo terzo rapporto ha evidenziato la drammaticità di questa situazione.
“Il Ministero della Salute, messo a conoscenza della richiesta, non ha, finora, dato alcuna risposta. Chiedo con forza – ha concluso il presule - in qualità di guida spirituale di questo meraviglioso popolo, alle Istituzioni preposte finora assenti e sorde alle esigenze di salute della gente, che tali analisi vengano eseguite per prevenire eventuali altre gravi patologie ed assicurare un futuro di speranza e tranquillità alla nostra terra”
FEDERAZIONE ASSOCIAZIONI "ASSOCAMPANIAFELIX"
Giugliano-Acerra-Nola (Napoli)