Ex-Manifattura Tabacchi: Ricomincia la Minaccia - Ricomincia la Protesta!
In un incontro tenutosi giovedì sera con la presidenza della IV municipalità e con una delegazione del Comitato Napoli Est, Antonio Reppucci, capo di gabinetto del Commissariato ai rifiuti, e il responsabile del Ministero dell'Ambiente hanno comunicato l'assurda decisione di ritornare alla ex-Manifattura Tabacchi per realizzare un sito di stoccaggio per 40.000 (finte) ecoballe!
Le motivazioni sono incredibili sul piano ambientale (perchè non rendono pubbliche le analisi? nell'acqua c'è in abbonda manganese, altri metalli, catrame e idrocarburi - e del resto che il sito sia inquinato lo dice anche il fatto che c'è già un piano di caratterizzazione e di bonifica), inaccettabili per la salute (è in mezzo al quartiere e vicino ai depositi della benzina) e sul piano urbanistico (il commissariato non pone tempi limite alla presenza delle ecoballe, in quello che doveva essere un polo chiave per lo sviluppo per l'area orientale).
Ma soprattutto sono un'offesa alla democrazia e alla ragione! Reppucci, infatti, ha confermato candidamente che siti come questo non hanno praticamente nessuna funzione o utilità dal punto di vista del sedicente "piano rifiuti", se non quello di dimostrare "che anche Napoli paga i suoi prezzi"... Un discorso criminale e ipocrita (che riguarderebbe Gianturco e Chiaiano), perchè la vera grande responsabilità dell'amministrazione napoletana sta nel fatto che la città continui a produrre una gran quota della "monnezza campana", dal momento che non si attua la raccolta differenziata! E non certo perchè non ha delle discariche in un'area che conta un sesto della popolazione della regione su un centocinquantesimo del territorio..!!
Così per coprire le gravi responsabilità politiche, che costano caro a tutta la regione, si fanno operazioni di facciata! Assolutamente inutili per "l'emergenza monnezza" ma drammatiche per il futuro di quartieri già marginalizzati!
Ci hanno anche confermato che l'indicazione sul sito di Gianturco viene dall'amministrazione comunale..
Nel silenzio ipocrita della politica istituzionale riprendono perciò parola i cittadini:
LUNEDI 17 MARZO ore 17.00
presso la sala del Consiglio della IV Municipalità (via Gianturco 99)
ASSEMBLEA DI QUARTIERE
PER LANCIARE UNA SETTIMANA DI MOBILITAZIONE CONTRO LA BOMBA ECOLOGICA NELLA MANIFATTURA TABACCHI
Facciamo appello ai cittadini, alle scuole, alle associazioni, alle forze del lavoro
Comitato Salute e Ambiente Napoli Est
Sabato saremo ad Acerra in solidarietà con la popolazione contro la decisione di bruciare il "tal quale" (queste sono le attuali ecoballe) nel futuro ecomostro. Intanto si danno ancora soldi alla FIBE e si stanno facendo accordi con Pirelli per mettere anche i pneumatici (altra diossina) nella produzione delle ecoballe! Chi difende la nostra terra dalla speculazione!?