Campania, Rifiuti: Bertolaso come i traditori di Gesù

24 aprile 2007 - Comitato Allarme Rifiuti Tossici

Quello che è accaduto questa mattina all´alba a Lo Uttaro è l´ultima conferma che il Commissario straordinario Bertolaso non è qui per risolvere il problema rifiuti in Campania e che non può rappresentare il Governo se agisce opprimendo i cittadini e il territorio.
Il Commissariato, dopo aver pubblicizzato per mesi vane promesse di risoluzione dell´emergenza, dopo aver ignorato le indicazioni di tecnici dei comitati sull´individuazione di siti atti ad accogliere piccole e momentanee discariche nella nostra regione, alternativi a quelli già individuati (Serre e Lo Uttaro) ha occupato in piena notte il sito di Lo Uttaro tradendo i cittadini e mortificando la democrazia del nostro Paese.

Bertolaso ha così agito come i traditori di Gesù.

Da mesi Il commissario straordinario ai rifiuti ignora le nostre proposte più urgenti:

  1. Ridurre immediatamente la quantità di rifiuti che conferiscono in discariche attraverso:
    a. L´immediata attuazione di una seria raccolta differenziata, porta a porta;
    b. L´attivazione d´impianti di compostaggio già esistenti e pronti ad essere usati;
    c. L´apertura di isole ecologiche con il funzionamento delle filiere per il riciclo attraverso i consorzi già esistenti.
  2. Valutazione e realizzazione di impianti per lo smaltimento della parte residua dei rifiuti solidi urbani, meno inquinanti attraverso processi a freddo, come i TMB (trattamento meccanico-biologico);
  3. Controllo del territorio per i traffici di rifiuti tossici gestiti dalle Ecomafie.

Solo attraverso una gestione virtuosa dei nostri rifiuti è possibile sottrarre dalle mani della Camorra questo immenso affare.
Invece la Camorra questa notte ha brindato poiché sotto il telo della discarica Lo Uttaro persistono rifiuti tossici di dubbia provenienza che ora spariranno poiché sommersi dai rifiuti urbani. I responsabili di questo ne dovranno rispondere.
Chiediamo quindi la fine del commissariamento e la scrittura di un Piano regionale per i rifiuti nuovo, che tenga conto di quanto detto sopra per evitare che tra qualche mese, quando la discarica di Caserta sarà colma dei rifiuti di Napoli e provincia, dovremo cercare un nuovo buco da riempire.

Comitato Allarme Rifiuti Tossici

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