Ricette classiche, n.2006: rifiuti tossici con popolo sul lastrico
Ingredienti:
5 milioni di tonnellate di schifezze pericolose;
duecento fette di interessi economici
- tagliate molto poco fini;
aromatizzate con magistratura dolce, anche troppo;
ungete generosamente con agevolazioni statali;
insaporite con una buona manciata di connivenza politica
e spartite rigorosamente.
Lasciate in ammollo in un brodo malavitoso per un tempo indefinito.
Preparazione:
Cuocete segretamente per una ventina d'anni
e fate saltare in padella,
o meglio ancora, in aria;
stando attenti
a sotterrare regolarmente, magari di notte,
i residui tossici tagliati a funghetto,
e se tutto va male,
a forma di fungo
- cioè della nuvola rimasta a fine incenerimento.
In una pentola a pressione sempre più alta,
lasciate marcire a fiamma bassa,
fino a quando non diventi insopportabile.
Se la popolazione va in ebollizione,
chiudete la pentola con un coperchio sufficientemente pesante
da nascondere tutto.
Riducete gradualmente i fondi per la ricerca
sulle nanoparticelle;
assaggiate periodicamente i livelli di diossina
- attento che i risultati possono scottare
ma non ne parlate ad alta voce
perchè può guastare la salsa.
Uscite dalla cucina,
- possibilmente negando di esserci mai stato dentro,
e aprite qualche finestra di commissariamento,
facendoci passare sopra abbondante aria calda.
Prima di portare l'impasto in tavola
di eventuali trattative, commissioni, ecc.,
cospargete liberamente il territorio
di un velo di polveri cancerogene.
Servire a temperatura ambiente,
se nel frattempo ne è rimasto qualcosa.