Napoli è solidale con i cittadini che difendono Serre!!

15 marzo 2007 - Comitato Allarme Rifiuti Tossici

Anche il Comitato contro i Rifiuti Tossici di Napoli è solidale con i cittadini che difendono Serre dalla megadiscarica contro la volontà di un commissario che ignora ogni richiesta e proposta alternativa, pur avendo già recepito materiale adeguato per meglio selezionare siti più idonei.
Siamo costernati per l'uso della forza della polizia contro cittadini inermi e pacifici e per l'assenza di ogni seria iniziativa tesa a risolvere davvero in tempi brevi la tanto paventata emergenza estiva, ovvero la realizzazione di raccolta differenziata della frazione umida e successivo invio ad impianti di compostaggio adeguati, attualmente ignorati da qualunque progetto di ogni commissario da 14 anni ad oggi.

A tale proposito offriamo una considerazione alta a quei poliziotti, quasi fossero i figli degli abitanti di Serre ed Acerra, che come ogni buon agricoltore difendono pacificamente la loro terra da impianti pericolosi per i loro nipoti. Dei poliziotti meglio potrebbero impiegare la loro forza per imporre impianti di compostaggi ai comuni che maggiormente producono rifiuti ed ai produttori di imballaggi affinché eliminino e riducano tutti i materiali non riciclabili oggi sul mercato.
Bruciare il proprio futuro e aggredire le proprie radici non porta alcun frutto: il danno economico che paventiamo e che denunciamo è sottovalutato dal commissario, che ignora anche l'effetto serra, prodotto da termovalorizzatori e megadiscariche e che oggi viene considerato una priorità da affrontare in tutte le nazioni industriali del mondo.

SI INVITANO ALLORA TUTTI I CITTADINI SENSIBILI ALL'ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA "RETE RIFIUTI ZERO", che si terrà il 24 MARZO a SERRE, per discutere insieme quali strategie nuove utilizzare per ottenere la realizzazione anche in CAMPANIA di un ciclo virtuoso di RIDUZIONE e RICICLO della MATERIA, come normato in tutti i paesi occidentali al mondo e come proposto dagli AMBIENTALISTI e dai COMITATI POPOLARI, che lottano oggi a SERRE e da tempo ad ACERRA contro il TERMODISTRUTTORE e le MEGADISCARICHE.

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