Chiaiano

Nessuna discarica! Bocco dei lavori e bonifica di tutta l'area

5 novembre 2008 - Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano

Mentre Bertolaso ed i suoi uomini vorrebbero aprire per il 20 novembre un primo lotto della discarica di Chiaiano per consentire a Berlusconi di poter cantare vittoria, in questi giorni dei fatti assolutamente gravi sono emersi nel corso dei lavori all'interno della cava del Poligono. E' stata ritrovata una ingente quantita' di amianto, (oltre diecimila tonnellate!!) uno dei materiali piu' pericolosi al mondo, ed il maggiore fattore di incidenza sull'aumento delle mortalita' per tumori. Parliamo di oltre 300 metri cubi, molto spesso in sacchi dell'Enel, un'azienda pubblica.  Il Commissariato è stato quindi costretto a chiamare i carabinieri del NOE (nucleo operativo ecologico), ma lo ha fatto solo dopo che da giorni la notizia si era ormai sparsa, grazie all'investigazione dal basso del comitato... Ieri un'altra scoperta inquietante: un'ispezione del Pubblico ministero D'Alessio ha trovato 4 vasche piene di amianto, eternit e altri materiali tossici. Sono state trovate "nella cava" a soli 40 metri dal cantiere dei lavori (apprendiamo da la Repubblica di oggi).
Questo fa  fa emergere domande non solo inquietanti, ma davvero assai gravi!

Come mai quelle vasche non sono state "trovate" nelle "minuziose indagini ambientali" del Commissariato a giugno, nei carotaggi ecc. Perchè nessuno lo chiede a Bertolaso!?
Perchè evidentemente i casi sono due: o quelle indagini a giugno sono state una farsa, oppure quelle vasche sono state fatte di recente!!
In entrambi i casi (visto che l'aria è militarizzarta) segnalano un pesante allarme sul comportamento del Commissariato e sul rispetto della salute, della trasparenza democratica e dei cittadini!
Quali altri veleni si nascondono allora sul fondo della cava e nell'area adiacente!?

Noi chiediamo che si fermino subito i lavori di allestimento della discarica e che si proceda ad una indagine minuziosa dell'area. Chiediamo che la rimozione di una quantità così gigantesca di amianto sia effettuata in sicurezza non solo per i lavoratori ma per tutti gli abitanti e che si accerti le responsabilità degli sversamenti (ci sono tanti indizi...).
Chiediamo con forza che si provveda ad una completa e radicale bonifica della zona per resitituire un minimo di compatibilita' all'aria che respiriamo. Dobbiamo imporre con la mobilitazione che si rinunci definitivamente all'idea di costruire una discarica da 700 mila tonnellate di rifiuti secondo il disegno criminale di Bassolino - Berlusconi - Bertolaso.
E che si avvii finalmente un confronto pubblico sulle alternative a questo piano rifiuti basato su megadiscariche di talquale e incenerimento. Alternative che esistono, sono concrete e praticabili.
Il presidio permanente proclama la mobilitazione generale con la campagna "Nessuna discarica ! Bonifica di tutto il territorio! ".
Per questo facciamo appello a tutti a mobilitarsi proprio ora che dopo il ritrovamento di amianto nella cava, i lavori possono e devono concretamente essere bloccati.
In questa lotta è sempre più in gioco non solo la sorte dell'unico polmone verde di Napoli, ma un modello di intervento che continua a condannare la Campania in nome di interessi e modalità che nulla hanno a che spartire col bene pubblico e la salute dei cittadini!
Facciamo inoltre appello al movimento degli studenti in lotta per la difesa della scuola e dell'universita', perche' difendere i beni comuni significa difendere un patrimonio di tutti dalla salute alla formazione.

Sabato 8 Nov Manifestazione per il blocco immediato dei lavori
No alla discarica, si alla bonifica!

Partenza ore 16:00 Rotonda Titanic (Rotonda del Presidio - Un km dalla metro di Chiaiano )

Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano
Rete Campana Salute e Ambiente

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