Comunicato Stampa
Il comitato Allarme Rifiuti Tossici è scandalizzato dalle manipolazioni politiche dell'ultim'ora che si stanno moltiplicando in tutta la città a partire dall'episodio di violenza alla municipalità di Bagnoli e che stanno creando ulteriore confusione e tensione in un ambito in cui le nostre istituzioni e la popolazione sono ancora violentemente danneggiati.
Come paladine dell'ambiente e della salute pubblica, nonché portatori sani di progetti concreti sul ciclo virtuoso della raccolta differenziata e della riduzione della produzione dei rifiuti in Campania le associazioni aderenti al comitato ribadiscono ancora una volta la loro disponibilità ad incontrare tutti i cittadini perplessi ed i politici ignavi al fine di ottenere che a Napoli vengano realizzati nel più breve tempo possibile i necessari impianti di compostaggio e le isole ecologiche.
Il comitato Allarme Rifiuti Tossici denuncia inoltre la pubblicazione di articoli equivoci o di lettere offensive nei confronti di membri notori del nostro comitato, perché confondono volutamente ed in modo improprio la raccolta differenziata e gli impianti di compostaggio con l'incenerimento e le discariche legali o abusive che siano.
Restiamo fermi nel convincimento che finché ci saranno commissari di governo ad imporre con l'esercito solo inceneritori e discariche, sarà impossibile limitare le insurrezioni popolari oggi tanto comuni e ed esortiamo le istituzioni cittadine e regionali, le province competenti in materia di autorizzazioni, o in deroga lo stesso supercommissario De Gennaro, ad impiegare senza più inerzia i loro poteri ordinari e speciali per gli impianti di compostaggio.
Riteniamo che a Bagnoli, come in tutte le aree industriali o ex.industriali della Campania, sia necessario realizzare numerosi impianti di compostaggio, che questi sono assolutamente ecocompatibili, tanto da poter convivere anche a spese di un parco cittadino ed invitiamo tutti i comuni e la regione a pianificarle con estrema urgenza, perché sono l'unica vera soluzione, praticabile in appena tre mesi, per eliminare per sempre dalle strade, tramite una corretta raccolta differenziata porta a porta, quella frazione umida che è il vero scandalo dei cumuli di immondizia abbandonati sulle nostre strade e nelle nostre campagne.
Comitato Allarme Rifiuti Tossici