Comunicato Stampa
In questo momento un centinaio di cittadini del presidio di CHiaiano ha cominciato ad attuare blocchi mobili (conil metodo dello slow walking) al Molo Beverello e subito dopo andrà a depositare la raccolta differenziata autogestita sotto palazzo Salerno. Per contestare a Bertolaso il boicottaggio concreto che da anni subisce a Napoli la raccolta differenziata e le alternative concrete a uno scempio come una discarica nell'unico polmone verde di Napoli.
La militarizzazione della cava avvenuta stanotte era un evento previsto, vista l'approvazione del decreto, ma no per questo meno inaccettabile!
La militarizzazione delle scelte che riguardano l'ambiente e la salute dimostrano concretamente lo stato comatoso del processo democratico e la forza degli interessi speculativi che vogliono fare della Campania lo sversatoio a basso costo del ciclo industriale (basta pensare ai codici di rifiuti che il decreto prevede e che vanno ben oltre i rifiuti solidi urbani).
Ma tutto questo non ci intimidisce!. La lotta va avanti. La battaglia è lunga!
La discarica non si farà: salviamo Chiaiano, salviamo la democrazia!