Apertura di un sito di stoccaggio a Marigliano, nei pressi del depuratore
Il Sindaco del Consiglio Comunale di Marigliano, udito il parere delle associazioni, richiede con un documento ufficiale un incontro con De Gennaro per illustrare lo stato tossicologico/ ambientale di Marigliano.
L'area vicina al depuratore di Marigliano è notoriamente molto inquinata da discariche tossiche illegali e ad oggi non è partita alcuna bonifica del territorio.
Il consigliere Terracciano ha affermato che i consiglieri comunali ed il sindaco hanno saputo ieri alle 12 dell'iniziativa di De Gennaro su Marigliano, mentre "festeggiavano" per l'approvazione nel protocollo di intesa provinciale della conversione del territorio agricolo della zona in floro-vivaistico (segno della impossibilità di continuare con la produzione agricola tradizionale).
Nel frattempo si continua a sversare sul territorio. Un consigliere ha raccontato che ieri, insieme alla Forestale (ha mostrato le foto), è andato a fare un sopralluogo in una zona indicata da un cittadino dove -diceva- erano stati scaricati da un camion due grossi contenitori di plastica (quelli con la gabbia di ferro, di 1,5/2 mcubi). Ebbene, pare siano stati male per un paio d'ore.
Le associazioni hanno deciso di presidiare il sito dove sono presenti pattuglie dei Carabinieri che impediscono l'accesso nella stradina costeggiante l'asse mediano, a ridosso del depuratore. Al termine, si andrà a consolidare il presidio permanente di Boscofangone ove, ogni cittadino porterà un lumino rosso (per decesso di un familiare per tumore o epatopatia) e/o uno bianco (per familiare ammalato per le stesse malattie).