Il CO.RE.Ri scrive alla Commissione Europea in merito alla messa in mora dell'italia sul tema rifiuti

Richiesto un incontro ufficiale
24 ottobre 2011 - Coordinamento Regionale Rifiuti

Si è tenuta questa mattina una conferenza stampa del CO.RE.Ri. - Coordinamento Regionale rifiuti - Campania presso la sede di Mani Tese in piazza Cavour, durante la quale è stata presentata una richiesta formale inviata dal Coordinamento alla Commissione UE in merito alla procedura di messa in mora del 29 settembre scorso relativa alla questione rifiuti campani.

La richiesta, qui allegata, è quella di un incontro urgente con la Commissione Europea Ambiente: il Coordinamento ritiene infatti che la messa in mora, pur formalmente corretta, stia nei fatti portando a legittimare l'applicazione del  peggior piano inceneritorista di gestione dei rifiuti mai proposto in Campania, piano che si pone oltretutto in aperto ed intollerabile contrasto con i principi comunitari in materia di rifiuti.
Il Presidente della Regione Campania Caldoro ha affermato  infatti che «Il piano è blindato, la Commissione europea lo ha confermato nella sua validità e non va cambiato», tentando così di scavalcare le norme che obbligherebbero la Regione Campania ad esaminare le centinaia di osservazioni sul piano, pervenute all'Assessorato all'Ambiente.

Per tale motivo, nell'incontro richiesto alla UE, sarà cura del CO.RE.Ri.  evidenziare le problematiche in termini di mancato rispetto delle normative comunitarie e di evidenziare le gravissime conseguenze che l'attuazione del Piano determinerebbe sull'ambiente e sulla salute dei cittadini della Regione.

Coordinamento Regionale rifiuti della Campania (CO.RE.Ri)
http://www.rifiuticampania.org - contatti@rifiuticampania.org
Tel: 334-6224313 / 393-5477300

Allegati

  • Nuova lettera alla Commissione UE (44 Kb - Formato pdf)
    Lettera alla Commissione UE sulla messa in mora dell'Italia in tema
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